Aristotle

Assomiglia molto a un giocattolo, in realtà è un dispositivo utile per vigilare sui propri figli 24 ore su 24 e aiutarli nello sviluppo. Si chiama Aristotle ed è un assistente virtuale creato dalla Mattel, l’azienda USA specializzata nel produrre giochi e famosa per la celebre Barbie. Stavolta l’aspetto ludico è stato messo da parte per quello educativo, ovvero accompagnare i bambini durante la crescita con un efficace programma per l’educazione.

Il programma educativo di Aristotle è stato sviluppato grazie alla collaborazione con Microsoft e Nabi, l’azienda specializzata in prodotti per bambini acquistata recentemente dalla stessa Mattel e non a caso il nome,  Aristotle, riprende il nome del celebre filosofo greco: è stato presentato al CES di Las Vegas e sarà messo sul mercato da giugno di quest’anno negli Stati Uniti. Il prezzo di partenza si presume essere di 300 Dollari. Ma cosa avrà di tanto speciale questo assistente virtuale che dovrebbe crescere insieme ai propri bambini?

Aristotle è una vera avanguardia tecnologica: il dispositivo è dotato di fotocamera che monitora in streaming i movimenti dei bambini e dà la possibilità di interagire con loro, anche se sono piccoli. Il software base è di Cortana e riconosce parole e sillabe, quindi riesce a instaurare un dialogo con i bambini, insegnarli canzoni e sviluppare determinate conoscenze che possono aiutarli durante il loro percorso di crescita. Insomma, una vera e propria assistente virtuale e baby-sitter che può svolgere una funzione educativa, ma anche occuparsi dei bisogni dei pargoli. Aristotle è collegato a Internet con Amazon e altri siti specializzati per effettuare direttamente degli ordini, come ad esempio il latte in polvere e i pannolini. Il dispositivo manderà un segnale ai genitori attraverso lo smartphone, i quali daranno il consenso o meno all’acquisto. Qualcuno ha già protestato per via della possibile privacy violata, visto che i bambini vengono monitorati costantemente. Mattel ha pensato a tutto, in quanto le connessioni saranno crittografate e conformi al Children’s Online Privacy Protection Act.

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